Patti e Affari, l’assessore Sidoti: innocente e orgogliosa del mio operato

Cominceranno martedì prossimo gli interrogatori delle 4 persone andate ai domiciliari due giorni fa nel blitz Patti e Affari. Davanti al Giudice per le indagini preliminari andranno i presidenti delle coop accusati di spartirsi i bandi di gara del Distretto 31 e cioè Michele Cappadona, 58 anni di Patti, della Pegaso; Giuseppe Pizzo, 58 anni di Raccuja, presidente della CAPP 1990; Giuseppe Busacca, 57 anni di Ficarra, presidente della Genesi, infine Salvatore Colonna, 58 anni, funzionario del comune di Patti. Al faccia a faccia col giudice, assistiti dai difensori – gli avvocati Nino Favazzo, Salvatore Cipriano e Maria Catena Sciammetta, decideranno se rispondere alle domande sulle accuse loro mosse o se fare scena muta, avvalendosi della facoltà di non rispondere.

Intanto Francesca Sidoti, assessore del comune di Oliveri e destinataria di uno dei 35 avvisi di garanzia spiccati in concomitanza con gli arresti, replica ai sospetti e difende il suo operato. La Sidoti regge i servizi sociali dal 2007, è stata confermata dall'attuale sindaco Michele Pino per due legislature consecutive, ed è assistita dall’avvocato Lucia Virzì: "Sono assolutamente innocente e orgogliosa di aver operato secondo i canoni della trasparenza e nel rispetto della legge. Sono certa che la sua posizione verrà archiviata, essendo privo di qualsivoglia fondamento l’impianto accusatorio mosso nei miei confronti."

(Alessandra Serio)