Rientro dalle feste con protesta: sit-in al Comune per i lavoratori delle cooperative

Sarà un rientro dalle feste con protesta per i lavoratori dei servizi sociali. Giovedì mattina, a scendere in piazza a fianco degli operatori ci saranno anche anziani, disabili , bambini e ragazzi, cioè gli utenti su cui ricadranno i tagli ai servizi .

«E’ inevitabile la protesta che a causa dell’assenza di risposte da parte della politica, hanno perso il posto di lavoro», dichiarano i segretari generali delle funzioni pubbliche di CGIL CISL E UIL , Clara Crocè, Calogero Emanuele e Giuseppe Calapai .

«E’ necessario –continuano- l’approvazione del bilancio di previsione del 2012 e prevedere nel pluriennale, le risorse necessarie per la pubblicazione dei bandi di gara .Se così non dovesse essere 700 lavoratori perderanno il posto di lavoro e saranno dismessi tutti i servizi sociali, ivi compresa Casa Serena che oltre ai problemi strutturali si troverebbe ad affrontare la mancanza del personale»

Durante i sit-in di domani, sindacati e lavoratori chiederanno il pagamento di un’altra fattura alle cooperative, affinché queste possano erogare gli stipendi ai lavoratori, che sono in arretrato da parecchi mesi , alcuni addirittura da luglio e agosto, mentre i più fortunati hanno ricevuto ottobre .

«Messina ormai è diventata la città della negazione dei diritti . Negare il diritto al lavoro e dei bisogni delle persone di vedere protetta la propria esistenza, significa la negazione dei diritti di cittadinanza» – concludono Crocè Emanuele e Calapai, che ritengono prioritario assegnare le risorse necessarie per i servizi alla persona tutelando i lavoratori e i cittadini-utenti.