Da Sperone a Orto Liuzzo. Gli appelli di Costanzo, Biancuzzo e Cardullo

In via Archimede, a Sperone, c’è una costante fuoriuscita di liquami dalla rete fognaria. Da qualche giorno si è aggiunta una perdita di acqua pulita. Vista l'attuale situazione in cui versa l'intera area, il consigliere Massimo Costanzo, il quale segnala da tempo la questione rivolgendosi agli enti di competenza, considera pertanto che le azioni intraprese nella zona, e mirate a risolvere le problematiche, si siano rivelate soltanto degli interventi tampone e non soluzioni definitive. Costanzo avanza quindi una proposta al Consiglio: quella di invitare in aula un rappresentante dell'Amam e uno appartenente al comune, al fine di trovare, una volta per tutte, un'efficace soluzione per evitare sprechi inutili di denaro e tempo.

Ma i problemi della sesta circoscrizione non finiscono qui. Infatti, basta spostarsi in un'altra area del quartiere per assistere ad altre problematiche, lasciate apparentemente irrisolte. A segnalare i disagi, stavolta, sono i consiglieri Biancuzzo e Cardullo, che aspettano di sapere se e quali provvedimenti sono stati presi in relazione alla presenza di un muro, sito nella zona di Orto Liuzzo, più precisamente al km 32 lato monte della strada statale 113 dir, che risulta essere sempre più cedevole e pericoloso.

La situazione, infatti, è davvero rischiosa. Il muro si rivela instabile ed in posizione già inclinata; una spinta notevole derivata dal materiale retrostante potrebbe aggravare notevolmente la problematica, causandone persino il crollo sulla strada.

Non è la prima volta però che viene segnalata la questione. Proprio un mese fa, infatti, gli stessi consiglieri avevano richiesto l'intervento di sopralluoghi tecnici in quest'area; richiesta che però non ha ricevuto alcun tipo di riscontro.

Silvia Mondì