Cronaca

Si cosparge di benzina in Duomo. Nuova protesta del brigadiere indagato

MESSINA – Lo scorso 26 marzo era salito in cima al campanile del Duomo e aveva esposto uno striscione di protesta. Il brigadiere dei carabinieri Salvatore Scardigno, 51 anni, da due anni è indagato per una presunta concussione. Secondo la denuncia presentata da un suo collega, Scardigno avrebbe preteso un cane in regalo da un allevatore sorpreso alla guida mentre parlava al telefono, in cambio di una mancata multa.

Lui si proclama del tutto innocente e ieri è tornato a protestare, stavolta all’interno della cattedrale, sul pulpito, cospargendosi di benzina. Sono intervenuti la polizia, i vigili del fuoco e i sanitari del 118.

Chiede di incontrare il ministro della giustizia, il prefetto e l’arcivescovo. Mons. Giovanni Accolla lo riceverà già oggi.