MESSINA – “Nessun esponente di Sicilia Futura ha posti di sottogoverno. Chi ce li ha non fa più parte del gruppo”. Il consigliere comunale Pietro La Tona risponde al coordinatore di Articolo Uno, Domenico Siracusano, che sabato aveva proposto un’alleanza consiliare tra Centrosinistra e Movimento 5 Stelle per rilanciare l’opposizione al sindaco Cateno De Luca, giudicando “ambiguo” il ruolo di Sicilia Futura.
“Un’analisi approssimativa – replica La Tona -. Abbiamo criticato la mancanza di una strategia chiara sulle politiche culturali e la gestione degli impianti sportivi, abbiamo presentato interrogazioni sulla complessa vicenda Atm, ma abbiamo anche determinato in un anno la riduzione dei debiti comunali e l’avvio di tante iniziative, come la raccolta differenziata o il piano di riequilibrio, che mirano a fare uscire Messina dal pantano in cui si trovava da decenni. Su queste questioni non vi è appartenenza politica che tenga”.