Il Pdr verso la Federazione con Sicilia Democratica, puntando ai moderati e all’alleanza col Pd

L’obiettivo è creare quella Federazione che, affiancandosi al Pd sia aperta ai moderati e guardi sia al presente, alla maggioranza Crocetta, che alle prossime competizioni elettorali. Il primo passo sarà ad ottobre con la nascita di Sicilia Futura che vedrà insieme Pdr e Sicilia Democratica, alla presenza dei leader e dei vertici nazionali del Pd. Con questi obiettivi si è tenuto a Roma l’incontro tra il segretario regionale del Pd Fausto Raciti e Beppe Picciolo e Michele Cimino, rispettivamente capogruppo e segretario regionale del Patto dei democratici per le riforme.

Sono stati concordati i prossimi passi per arrivare ad una Federazione stabile che operi in sinergia e che non sia più vista a Palermo come “il figlio di un dio minore” nella maggioranza.

“Il futuro del movimento sta nel Patto federativo con gli amici di Sicilia Democratica- commenta Picciolo- Crediamo che questo progetto che si sta realizzando con l’impegno e l’ingresso di Nicolò D’Agostino e di altri deputati regionali che credono nell’area di centro, possa rappresentare la vera novità. Non mi riferisco solo all’attuale stagione di riforme che intendiamo portare avanti ma anche al futuro assetto della Regione. Di tutto questo abbiamo parlato con Raciti a Roma individuando il percorso da proseguire nei prossimi mesi”.

Il messaggio quindi non è solo rivolto agli alleati del governatore, come l’Udc e il Pd che intendono ampliare la “squadra” fino al Nuovo centro destra a svantaggio dei cosiddetti alleati minori, ma anche a quanti stanno già pensando alle future coalizioni con il dopo-Crocetta. Se il Pd di Raciti guarda con benevolenza Ncd rischia di sottovalutare quell’area di sinistra moderata che si sta aggregando intorno al Pdr.

“L’incontro con Raciti ha avuto il fine di potenziare l’azione del governo regionale- spiega Cimino- E’ stato un incontro proficuo durante il quale abbiamo affrontato i temi dell’azione politica ed amministrativa comune sia per la fase attuale che per il prosieguo dell’alleanza. Riteniamo che con la guida del Pd la coalizione debba affrontare con determinazione e grande lealtà le sfide che la nostra regione ha innanzi, a partire da quella del risanamento finanziario e dello sviluppo come condizioni essenziali per creare occupazione e migliorare l’economia dell’Isola”.

R.Br.