S. Teresa. “Vulnerabilità sismica, verifiche su tutti gli edifici comunali”

S. TERESA. I consiglieri del gruppo di minoranza “Insieme per cambiare” riaccendono i riflettori sulla vulnerabilità sismica degli edifici comunali. Lo fanno chiedendo “l’immediato intervento del sindaco, dell’Ufficio tecnico, del prefetto e dell’assessorato regionale delle autonomie locali”. Il tutto in seguito al riscontro alla nota dell'ufficio tecnico del comune di S. Teresa di Riva. “14 dicembre scorso – spiega il capogruppo di minoranza, Antonio Scarcella -l’ufficio tecnico trasmetteva una nota di riscontro con la quale certificava che la verifica per la valutazione del rischio sismico risultava effettuata solamente con riguardo alla scuola elementare del Centro “Felice Muscolino”, alla scuola elementare di Cantidati e alla scuola Elementare Sparagonà. Da tale nota – prosegue – si evince chiaramente che tutti gli altri edifici di pertinenza del Comune, comprese le altre scuole e le palestre comunali, non sono in possesso della verifica della valutazione del rischio sismico. Riteniamo che tutto ciò non è tollerabile e che mal si concilia con le dichiarazioni rese a suo tempo dal sindaco circa la sicurezza degli edifici pubblici”. I consiglieri di mnoranza Antonio Scarcella, Lucia Sansone, Carmelo Casablanca e Giuseppe Migliastro lo scorso 29 agosto, in previsione dell’inizio del nuovo anno scolastico, presenterono una interrogazione con la quale si chiedeva al sindaco di sapere “se tutti gli edifici scolastici, tutti gli impianti sportivi e tutti gli edifici pubblici di pertinenza del Comune di Santa Teresa di Riva rispettano la normativa antisismica vigente e se gli stessi garantiscono la sicurezza di tutti gli utenti”. Interrogazione discussa in aula “dove il sindaco – ricordano i consiglieri – rassicurò tutti, affermando che gli edifici pubblici del Comune di S. Teresa di Riva erano sicuri e a norma”. Il 3 ottobre il gruppo di minoranza ha chiesto il rilascio di copia della valutazione di vulnerabilità sismica di tutti gli edifici scolastici presenti sul territorio, nonché delle palestre comunali e di ogni altro edificio comunale “in quanto le dichiarazioni del Sindaco erano state considerate insufficienti, perché non supportate da documentazione. Nonostante le rassicurazioni – chiosa Scarcella – lo scorso 28 novembre è stato accertato nei locali della scuola elementare di Cantidati il crollo di un controsoffitto, ingenerando preoccupazioni circa l’incolumità pubblica degli alunni, di tutto il personale e degli utenti”. Seguì una diffida della minoranza “ad adempiere al fine del rilascio della documentazione”. Il 14 dicembre la nota dell’ufficio tecnico.