Biblioteca Regionale, in arrivo un Protocollo d’Intesa tra Università e Soprintendenza

L’Università di Messina e la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Messina hanno deciso di fare squadra per restituire alla città la Biblioteca Regionale e l'importante patrimonio librario, abbandonato da anni.

Martedì 29 ottobre, alle ore 10.30, nella Sala Senato dell’Ateneo, il rettore Pietro Navarra , il Soprintendente, Salvatore Scuto ed il Direttore della Biblioteca Regionale, Rocco Scimone sigleranno un Protocollo d’intesa . L’Accordo prevede che l’edificio della Biblioteca venga ristrutturato dall’Ateneo allo scopo di destinarlo alle proprie esigenze istituzionali.

“L’Ateneo – viene spiegato in un comunicato diramato dall’Ufficio stampa dell’università – provvederà ad individuare spazi che saranno anch’essi adeguatamente ristrutturati, al fine di renderli idonei ad accogliere le collezioni del patrimonio librario regionale, che potrà essere adibito alla consultazione e allo studio”.

“La collocazione dei locali già occupati dalla Biblioteca Regionale, per la sua contiguità con il Plesso Centrale Universitario e il relativo cortile interno –continua il documento – assume una rilevante valenza strategica per l’Università sia per la sistemazione logistica che per la fruizione degli spazi comuni. Inoltre, la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali ha l’esigenza di riunificare il patrimonio librario regionale e di allocarlo in spazi adeguati ed idonei per poter essere conservato e fruito in modo più efficace, dato che, al momento, risulta dislocato in varie sedi sparse sul territorio cittadino”.