IX edizione del Convegno permanente dei Direttori amministrativi e Dirigenti delle Università italiane

L’Università italiana si trasforma e diventa “impresa”. L’introduzione – sancita con la legge Gelmini – della figura del direttore generale, che prende il posto del direttore amministrativo e si configura come vero e proprio manager d’ateneo, ne è una chiara dimostrazione. Questa ed ad altre tematiche di primaria importanza riguardanti il presente ed il futuro degli atenei italiani saranno al centro della IX edizione del Convegno Nazionale del CO.D.A.U.(Convegno permanente dei Direttori amministrativi e Dirigenti delle Università italiane), che si svolgerà a Siracusa dal 15 al 17 settembre, e la cui location è stata individuata dalla Giunta Nazionale del CODAU su indicazione del direttore amministrativo dell’Università di Messina, Giuseppe Cardile. Come si ricorderà, Cardile era stato eletto componente della stessa Giunta nello scorso mese di maggio, ed è l’unico rappresentante delle tre Università siciliane a farne parte.
All’evento siracusano , dal titolo “La storia siamo noi…saremo noi?”, saranno presenti circa 50 direttori amministrativi in rappresentanza di oltre 50 atenei italiani, che cercheranno di contestualizzare le difficoltà attuali in cui versano le nostre Università con un necessario sguardo al futuro per rendere l’attività formativa, di ricerca scientifica e l’organizzazione dei servizi un punto di fondamentale importanza per il rilancio dell’intero sistema paese.
Il Co.D.A.U., che riunisce oggi oltre 80 tra Università statali e non, ha dato un grande impulso al dibattito sul sistema accademico, impegnandosi attivamente per la realizzazione della riforma dell’Università e della Pubblica Amministrazione.Il convegno di Siracusa, patrocinato dal MIUR (Ministero Istruzione, Università e Ricerca), vedrà la partecipazione dei rappresentanti delle più importanti Istituzioni legate al panorama accademico italiano: dal CUN (Consiglio Universitario Nazionale) alla CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane), dall’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca) al CNSU (Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari).