Ospedale di Taormina. Ludoteca chiusa dal 2011, lettera per la riapertura

La ludoteca dell’ospedale di Taormina è chiusa dal 7 marzo 2011. Alcuni locali del secondo piano erano stati assegnati all’Associazione di Solidarietà Familiare Asofa per intrattenere e divertire i bambini ricoverati. Le attività avevano registrato una grande affluenza durante le fasi di ricovero e i bambini avevano avuto reazioni positive e ridotto il ricordo traumatico dell’esperienza ospedaliera. Anche le famiglie avevano apprezzato l’attività ludico-educativa e molte di loro avevano donato giocattoli e attrezzature da destinare ai bambini.

Da ormai oltre due anni quegli stessi locali sono stati sottratti alla funzione ludoteca per essere consegnati al C.C.P.M. – Centro Cardiologico Pediatrico Mediterraneo “Bambino Gesu” di Roma, per adeguare il reparto e realizzare il loro progetto. Dopo soli due mesi però, grazie anche all’impegno del direttore dell’ospedale di Taormina, furono realizzati nuovi locali per la ludoteca. Più spaziosi, luminosi, moderni, sicuri, realizzati a regola d’arte, ma inutilizzabili: “Dopo oltre 2 anni dalla sospensione delle attività ludiche della nostra associazione, non è stato possibile riprendere le attività presso il presidio di Taormina, privando innanzitutto i bambini ricoverati o ospitati presso i reparti pediatrici dell’ospedale, dello spazio ludico, degli arredi e dei giocattoli presenti ed a loro unicamente destinati, perché nella fase di progettazione e realizzazione della nuova ludoteca non è stato posto in essere il cambio di destinazione d’uso dei nuovi locali”.

La lettera in cui si chiede la riapertura è stata inviata al Presidente della Repubblica, della Camera e del Senato, oltre che agli assessorati regionali alla Famiglia e alla Salute e ancora al sindaco di Taormina e a tutti i sindaci del distretto socio sanitario D-32 per un intervento autorevole presso l’Asp di Messina e presso la direzione del presidio di Taormina, finalizzato alla restituzione e fruizione della ludoteca ai bambini del comprensorio durante i ricoveri e durante le visite giornaliere nei reparti pediatrici: “Tutti insieme consentiamo ai bambini ricoverati di entrare in ludoteca e giocare durante la loro permanenza in ospedale e non più guardare i giocattoli dalla porta di vetro”.

(G.B.)