Abusi su minori. Messina occupa il terzo posto dopo Palermo e Catania

12,1%. Questa la percentuale che permette alla città dello stretto di guadare il terzo posto nella preoccupante classifica degli abusi sui minori. Terzo posto dopo il capoluogo, Palermo, dove le violenze ai danni dei bambini sono all’incirca il 31% e Catania con il 24,4%.

La Sicilia, secondo i dati diffusi dall’associazione Telefono Azzurro, che da tempo si occupa di tutelare i più piccoli dalle inumane violenze spesso perpetrate nei loro confronti, è la quarta regione (Lazio, Lombardia, Campania le prime) da cui proviene il più alto numero di segnalazioni al numero 114 Emergenza Infanzia. I casi, in totale 348, riguardano bambini ed adolescenti, il 56,7% maschi, il 43,3% femmine. Le classi d’età più spesso oggetto di maltrattamenti, vanno dai 0 a 10 anni. Per quanto concerne invece le tipologie di segnalazione spiccano l’abuso fisico (9,6%), l’inadeguatezza genitoriale (12,6%) e la violenza domestica (7,5%).

L’identik del presunto “aggressore-, nel 50,3% dei casi corrisponde, con grande sorpresa, alla madre, nel 33,1% del padre, mentre nel 3,7% si tratta di un estraneo. Il 58,2% delle segnalazioni in Sicilia si riferisce ad episodi avvenuti nella casa di chi segnala, il 26,6% in strada, l’8,2% a scuola, il 5,7% a casa di parenti o amici. Sempre nella nostra regione, infine, l’88,7% delle chiamate al 114 riguarda minori di nazionalità italiana, e appena l’11,3% minori stranieri.