Assemblea Regionale di Rete Rifiuti Zero Sicilia a Messina: al centro del dibattito le quattro “R”

Riduzione, riuso, recupero, riciclo. Saranno le famose quattro “r” di Paul Connett al centro dell’incontro di Rete rifiuti zero Sicilia che si terrà sabato alle 9.30 presso il Parco Horcynus Orca. Obiettivo dell’associazione, costituita lo scorso aprile a Messina, è quella di diffondere una mentalità che permetta appunto il riutilizzo di tutti gli scarti prodotti attraverso le attività umane.

“Dovunque nel mondo si siano seguite le strategie di rifiuti zero – afferma il presidente Beniamino Ginatempo – è crollata la quantità di spazzatura da smaltire e si è dimostrato che con le sole mani dei cittadini e degli operatori ecologici, un po’ di organizzazione e senza costosi impianti ipertecnologici si possono risparmiare montagne di denari pubblici e ricavarne benefici sociali ed ambientali”. Queste azioni consentono di recuperare enormi quantità di materie prime-seconde a buon mercato che, una volta reintrodotte nel ciclo produttivo, consentono di creare reddito, impresa e lavoro, beni che in Sicilia sono davvero i più richiesti (Green Economy). Oltre a ciò ci sono i considerevoli risparmi per i cittadini consumatori che non devono più pagare insostenibili bollette TIA/TARSU.

“Di questi principi ed informazioni – conclude Ginatempo – dovrebbero fare tesoro anche quegli amministratori e quei politici, siciliani e non solo, che si occupano dei rifiuti, e che pensano che la raccolta differenziata si possa fare solo con l’acquisto di impianti costosi, per raggiungere risibili percentuali di differenziazione. Lasciando così la maggior parte dei materiali scartati a disposizione di discariche e inceneritori”.