Caroniti resuscita la Consulta del Volontariato

Solidarietà e sussidiarietà sociale non possono prescindere dal Terzo settore. L’assessore alla famiglia, Dario Caroniti, ha presentato stamani nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Zanca, la Consulta delle Organizzazioni che operano nel settore delle attività sociali in favore della persona, della famiglia e della comunità del Comune di Messina. L’assessore ha ribadito che il Terzo settore può fornire un contributo importante nell’azione di sostegno al programma complessivo per «recuperare porzioni sempre più ampie della società e del territorio alla civiltà». Le associazioni che operano in questo settore, su base volontaria ed animate dai valori fondamentali della dignità della persona umana, rappresentano, del resto una sorta di presidio civile del territorio.

A guidare l’Ufficio Coordinamento della Consulta delle Organizzazioni sarà il professor Filippo Cammaroto, che nei giorni scorsi il sindaco, con propria determinazione, ha nominato insieme all’esperto dottor Umberto Bringhelli.

La Consulta fu istituita con delibera consiliare n. 40/c del 7 agosto 2002, ma in tutti questi anni di alterne vicende non ha mai funzionato veramente. Possono aderirvi Enti, associazioni di volontariato e di promozione sociale, cooperative sociali, tutte senza fini di lucro, le cui finalità devono riguardare, come ambiti d’intervento, le problematiche sociali nelle aree tematiche: prevenzione e reinserimento sociale (tossicodipendenza, alcolismo, reinserimento sociale ecc.), diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, donne e pari opportunità, disabili, immigrati, extracomunitari, barboni, povertà, anziani, famiglia e disagio sociale.

Nella foto Caroniti e Cammaroto