Messina in piazza contro la Sla. In Italia oltre 5000 le persone affette da tale patologia

E’ considerata la malattia degli sportivi. Il caso più noto è quello dell’ex calciatore Stefano Borgonovo, un passato con le maglie di Milan, Fiorentina e della Nazionale. Ma sono 5.000 le persone in Italia costrette a convivere con la SLA, una terribile e rara malattia neurodegenerativa,al momento inguaribile,che comporta la progressiva paralisi dei muscoli volontari di chi ne è colpito. L’incapacità totale di movimento autonomo, comunicazione, alimentazione e respirazione fino all’insufficienza respiratoria terminale, obbliga la famiglia a una attenta e scrupolosa assistenza ventiquattro ore su ventiquattro, mettendola a dura prova.

Domenica 3 ottobre, anche a Messina, è promossa la terza edizione della Giornata Nazionale di Lotta alla Sclerosi Laterale Amiotrofica, promossa dall’Aisla di Messina in collaborazione con il Patronato Inas Cisl di Messina, che fornirà i gazebo. La manifestazione si celebra sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e a Messina verrà allestito un gazebo in piazza Cairoli dalle 10 alle 13 dove verrà consegnato materiale illustrativo per divulgare le conoscenze e le problematiche di una malattia che colpisce senza guardare in faccia nessuno.

Con un contributo minimo di 10 euro, a chi ne farà richiesta, sarà offerta una pregiata bottiglia di Barbera d’Asti DOCG imbottigliate per l’occasione in edizione limitata. Sarà anche attivo il numero solidale 45508, valido con tutti i gestori telefonici: sms, chiamata sia da cellulare che da rete fissa consentirà una donazione di 2 euro a favore dell’AISLA. La giornata Nazionale della SLA vuole essere l’occasione per rinnovare l’attenzione sui bisogni degli ammalati e raccogliere fondi che AISLA destinerà al sostegno della ricerca scientifica presso il Laboratorio di Neurobiologia Molecolare dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano.