La Uil chiede la creazione di un ‘Comitato Paritetico anti-mobbing’

Alla luce delle ultime controversie che in alcuni uffici comunali hanno visto coinvolto Dirigenti – Lavoratori – Sigle Sindacali, la Uil Flp ritiene non possa essere più rinviabile la creazione di un “Comitato Paritetico sul fenomeno del Mobbing” previsto dall’art 8 del CCNL 22/01/04, più volte sollecitato dalla scrivente organizzazione. (si allega nota del 10/07/2006) .

«Da tempo – scrive il segretario Emilio Di Stefano – assistiamo a determinate controversie che si possono instaurare in tutti gli ambienti lavorativi, ma se non vengono affrontate nelle sedi previste dalle norme contrattuali e dalle leggi vigenti, atti a garantire i diritti ed i doveri di tutti, rischiano di travalicare la sfera del confronto e delle legittime rivendicazioni sindacali, andando ad intaccare o compromettere l’onorabilità e la dignità del lavoratore, oggetto dell’attacco o delle vessazioni, con tutte le conseguenze che ne possono derivare e/o comportare per le parti in causa».