Antillo. Il castagno fonte di sviluppo e salvaguardia del territorio

Nell’ambito delle manifestazioni organizzate in occasione della “XX Sagra della Castagna” di Antillo, ieri alle 17.30 si è tenuto il convegno “Il castagno – sviluppo e salvaguardia del territorio”.

L’incontro, moderato da Stefano Salvo (presidente dell’ordine dei dottori agronomi di Messina) è stato organizzato dal Comune di Antillo e dalla Pro loco.

Le relazioni sono state curate da Angelo Merlino (dell’Ordine degli agronomi di Messina), Giovanni Cavallaro (dirigente responsabile del servizio per il Territorio di Messina) e Salvatore Bottari (ispettore Capo presso l'ispettorato Agricoltura di Messina).

Merlino ha illustrato le ricadute positive generate dall’imboschimento della pianta di castagno in termini di tutela del territorio. Cavallaro e Bottari, hanno poi illustrato le misure forestali di aiuto alle aziende agricole e agli enti pubblici, previste dal Psr Sicilia 2014-2020, con particolare attenzione alle misure 8.3 e 8.5.

Ha concluso i lavori l’europarlamentare Giovanni La Via – presidente della Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare – che ha incentrato il suo intervento sul corretto utilizzo delle risorse economiche messe a disposizione dai programmi dell’Unione Europa, facendo riferimento alle potenzialità di sviluppo generate dalla coltivazione del castagno.

Molti i sindaci e le autorità locali intervenute che hanno arricchito il programma con i loro interventi.