Francavilla. Povertà estrema, mensa solo 2 giorni la settimana. Avviata petizione

Parte la campagna per una raccolta di firme a sostegno dell'istanza che l'associazione Penelope, presieduta da Giuseppe Bucalo, intende avanzare all'Amministrazione comunale di Francavilla di Sicilia affinché venga inserita nel Bilancio 2017 un’apposita voce a copertura delle spese vive della mensa sociale attivata presso i locali del Banco del Mutuo soccorso di via Liguria. La mensa sociale è uno dei servizi attivati dall’associazione in favore dei nuclei familiari di Francavilla di Sicilia che versano in situazione di povertà estrema.

Presso il Banco del Mutuo soccorso è infatti attivo anche un progetto per il recupero e la distribuzione delle eccedenze alimentari a chi vive in situazione di grave disagio. La mensa sociale garantisce i pasti in sede o da asporto ad una ventina di soggetti in maniera del tutto volontaria e soprattutto gratuita, utilizzando le donazione dei cittadini, le raccolte alimentari presso supermercati della zona e acquistando quanto non recuperato dalle donazioni. Stante le scarse risorse economiche, il servizio mensa funziona in atto per 2 giorni la settimana, ma l’intento dei volontari è di potenziarne l’attività fino a coprire i pasti principali per tutta la settimana. L’istanza promossa dai volontari dell’associazione, ai sensi dell’art 51 dello Statuto Comunale, chiede all’amministrazione comunale di farsi carico di questo importante servizio di pubblica utilità prevedendo le somme necessarie a coprire le sole spese vive (vitto, utenze) della mensa.