Letojanni. Giornata della prevenzione, tanti volontari rispondono all’appello della Misericordia

"Iddio ve ne renda merito". Utilizza il motto delle Fraternite di Misericordia d’Italia il governatore, Alessandro D’Angelo, per ringraziare tutti coloro i quali hanno contribuito, a vario titolo, alla riuscita dell’ottava giornata di prevenzione promossa proprio dall’associazione di Letojanni. Medici, volontari, Lions "WE Serve"… Avulss, Fratres, Aidm, Centro diagnostico Fiumara “che hanno dedicato una splendida giornata di sole ottobrina alla solidarietà privandosene nel personale”, sottolinea D’Angelo. A mettere a disposizione dell’utenza le proprie competenze mediche specialistiche: Antonio Corica (allergologia), Luciana lombardo (cardiologia) Claudio Guarneri (dermatologia) Maria Teresa D’agostino (nutrizione) Anna Bene (oncologia) Fabrizio Ruggeri (ortopedia), Laura Giannetto e Maddalena Micalizzi che hanno curato i colloqui preliminari con i pazienti poi indirizzati agli specialisti. Attivo anche il centro di ascolto psicologico grazie all’apporto delle dottoresse Valentina Pettinato e Tuena Puglia. Ben oltre 60 prestazioni mediche con visite e consulenze, tante misurazioni di pressione e glicemia, colloqui con il centro ascolto ed informazioni sui corsi Blsd, sono i risultati della giornata che come sempre ha riscontrato l’approvazione e la partecipazione dei letojannesi e non solo. Massiccia adesione anche alla raccolta degli occhiali usati promossa dal Lions Club Letojanni-Valle D’Agrò che saranno destinati ai bisogni dei Paesi in via di sviluppo. “Si migliora sempre nella solidarietà – ha affermato il governatore D’Angelo – in una gara dove i soli vincitori sono gli utenti che spesso si trascurano anche perché l'età non consente loro di fare lunghe file o le condizioni economiche di pagare i ticket. Non siamo la soluzione al problema ma una manina tesa al fratello bisognoso. E non mancano le lezioni di altruismo, nel ricevere dalla famiglia Cavallaro, già sensibile per la sua attività nel mondo del volontariato, un aspiratore che è molto più di un elettromedicale, un gesto che si traduce con un continuare a vivere per chi ha lottato. Non siamo niente e nessuno – ha concluso D’Angelo – ma non posso non ringraziare i Volontari in generale, sinergici e sereni che con il sorriso hanno accolto le persone ed il Comune di Letojanni per averci supportato con l'utilizzo del Polifunzionale”.