Si concretizza il sostegno alle famiglie di Roccalumera che versano in grave disagio, mediante la distribuzione di beni alimentari di prima necessità. L’iniziativa del Comune sarà realizzata in collaborazione con il Banco delle opere della carità di Catania. Con propria determina, la responsabile d’area, Rosa Maria Deodato, ha preso atto della graduatoria redatta dall’ufficio Servizi sociali secondo i criteri previsti dall’avviso pubblico. Le istanze che perverranno fuori termine verranno prese ultimamente in considerazione ed inserite nella cosiddetta lista d’attesa alla quale l’Ufficio servizi sociali attingerà in caso di rinunce e scorrimento della graduatoria. Le direttive erano state determinate dal Comune con delibera di Giunta e provvedimento del responsabile dell’area 1.
L’iniziativa prevede nello specifico una forma integrativa di assistenza a favore di 100 famiglie residenti a Roccalumera, alle quali, mensilmente, verrà distribuito gratuitamente un pacco contenete prodotti alimentari. Mensilmente, all’atto della consegna, il beneficiario dovrà confermare mediante autocertificazione il possesso dei requisiti richiesti ed il venire meno degli stessi comporterà l’automatica decadenza dal beneficio. Già diversi altri Comuni del comprensorio jonico hanno avviato il servizio, negli anni scorsi. L’avviso di Roccalumera era stato pubblicato lo scorso 2 agosto.
Le domande, pervenute in municipio entro il 25 agosto, sono state corredate da una serie di documenti: fotocopia della carta d’identità in corso di validità; attestazione Isee, in presenza di persone di persone diversamente abili, copia delle certificazione della legge 104 del 92 ed in presenza di soggetti non cittadini Ue, copia del permesso o della carta di soggiorno. Non sono state ammesse le domande incomplete o carenti dei dati richiesti. La domanda di ammissione è stata redatta secondo la forma di autocertificazione ed è stata presentata utilizzando un modulo disponibile presso l’ufficio dei Servizi sociali e scaricabile dal sito ufficiale del Comune.
Carmelo Caspanello