Antonella Russo: “Accorinti maschilista, viola il principio di pari opportunità”

“La legge regionale siciliana 215/2012 prevede che il sindaco nomini la giunta nel rispetto del principio di pari opportunità tra donne e uomini, garantendo la presenza di entrambi i sessi”. Lo ricorda anche la consigliera comunale Antonella Russo dopo che, con la nomina di Federico Alagna al posto di Daniela Ursino, in giunta è rimasta la sola Nina Santisi.

“Tale norma regionale, anche se apparentemente meno stringente della legge Del Rio, che impone espressamente la presenza femminile in giunta in misura non inferiore al 40% del totale – prosegue la Russo -, intende ribadire anche in Sicilia il carattere vincolante dei principi di parità di accesso agli uffici pubblici e di pari opportunità sanciti dall’art. 51, primo comma, della nostra Costituzione. I Tribunali amministrativi di tutta Italia hanno ribadito questo principio, come anche i due Tar siciliani, ed in molti casi hanno dichiarato la decadenza delle giunte che non hanno rispettato questo principio di legge, ribadito anche nella circolare n. 6 del 12 marzo 2012 dell'Assessorato regione Sicilia delle Autonomie locali”.

La Russo constata “con profonda amarezza, che proprio il sindaco di Messina, che si è fatto in passato paladino di battaglie per i diritti civili, adesso che può mettere in atto il principio costituzionale della rappresentanza di genere nella sua giunta, insiste e persevera nel mantenimento di una giunta "maschilista"' in cui su otto assessori è stata nominata solo una donna. Dobbiamo pensare che il nostro primo cittadino ritiene che non vi siano in città, o anche fuori, vista la sua proverbiale "esterofilia", donne all'altezza di ricoprire un ruolo pubblico di amministrazione dei servizi ai cittadini? Cosa penserebbero i suoi estimatori, che lo ascoltano nelle tante escursioni a piedi nudi sulle tv nazionali, di un tale comportamento tutt'altro che innovatore, per non dire reazionario rispetto alla rappresentanza di genere nei pubblici incarichi? Anche questa è per il sindaco Accorinti l'ennesima occasione sprecata….e l'ennesimo caso in cui Messina, rispetto a molti altri Comuni, risulta sempre fanalino di coda. Auguro ad Accorinti l'acquisto di una nuova maglietta con su scritto: free donna”.