La Fp Cgil: “Niente soldi per gli stipendi Messinambiente, ma salgono le spese legali”

Ancora una volta promesse non mantenute, ancora una volta il rischio che la raccolta rifiuti si blocchi e la città diventi una discarica a cielo aperto è dietro l’angolo. Lo si evince chiaramente dalle notizie diffuse dalla Fp Cgil in merito al mancato versamento, dall’Ato3 a Messinambiente, delle somme necessarie per stipendi e 14^mensilità. «Nel corso della riunione tenutasi in prefettura lo scorso 16 luglio – scrivono i rappresentanti sindacali Clara Crocè e Carmelo Pino – il commissario liquidatore dell’Ato3 Antonio Ruggeri – aveva assunto l’impegno di versare il giorno seguente, la somma di 300mila euro per consentire il pagamento della 14 mensilità. Mentre per il pagamento dello stipendio del mese di giugno, il liquidatore aveva garantito la liquidazione dell’intera fattura. Così non è stato».

I sindacalisti, cifre alla mano, evidenziano come alla società di Via dogali non sono mai arrivati i 2milioni 400mila euro mensili promessi al momento della liquidazione. «Chiediamo di conoscere i motivi per i quali progressivamente vengono erose consistenti somme da trasferire alla Messinambiente. Chiediamo di conoscere quanto spende l’Ato3 per consulenze esterne a professionisti e spese legali». Secondo quanto emerge dai dati in possesso della Fp Cgil, riguardo i bilanci relativi agli ultimi tre anni si evincono cifre decisamente rilevanti.

Per le spese legali nell’anno 2009 sono stati “dirottati” 11.969.35 euro, nel 2010 135,366 euro, nel 2011 infine 128368,00 euro. Per Incarichi a tecnici, geometri, architetti, ingegneri: nel 2009 216.011,23 euro, nell’anno 2010 155,133 euro, anno 2011: 120.751,00. «Da una prima lettura – affermano Crocè e Pino – si evince che le spese legali sono lievitate in modo considerevole come se il liquidatore Ruggeri passasse tutto il suo tempo in vertenze o in Tribunale». La Fp Cgil preannuncia di aver pronto l’elenco nominativo dei professionisti esterni e i relativi compensi . Come peraltro previsto dalla recente normativa sulla trasparenza e sulla pubblicazione dei dati sui siti istituzionali. « La gestione dell’Ato3 con Ruggeri – concludono- si è caratterizzata per il progressivo peggioramento delle condizioni dei lavoratori della Messinambiente e del peggioramento del servizio . Chiediamo chiarezza su quanto costa la società ai cittadini messinesi».