La cripta del Duomo come un cassonetto a cielo aperto, Fare Verde lancia la sua proposta

Una distesa di bottiglie e cartacce. Nonostante gli sforzi di chi prova a tenere pulito, nonostante gli interventi che puntualmente vengono effettuati per arginare l’inciviltà di molti messinesi, la zona della cripta del Duomo continua ad essere un bel cassonetto a cielo aperto. Soprattutto dopo il fine settimana passare da largo San Giacomo e buttare gli occhi giù per vedere quanto menefreghismo ci possa essere anche nelle giovani generazioni di messinesi che trascorrono le serate nei locali della zona e buttano giù bottiglie di birra, di plastica, bicchieri. Uno spettacolo indecoroso che la città regala anche alle migliaia di turisti che sbarcano quasi di fronte e che ammirando la storica cattedrale con il suo celebre orologio meccanico non potranno non indignarsi di fronte allo scempio in cui viene abbandonata la zona esterna che conduce alla cripta.

Un problema che oggi torna a segnalare l’associazione ambientalista Fare Verde che ha scritto al Sindaco, a Messinambiente, all’Ato3, alla Soprintendenza ai Beni Culturali, alla Curia e alla Polizia Municipale per chiedere al più presto un pronto e risolutivo intervento.

L’estremo degrado in cui versano i monumenti, annoverabili fra i più pregevoli beni artistici della città, è peggiorato con il proliferare dei locali, scrive l’associazione che segnala proprio la “moda del lancio” dei contenitori delle bevande all’interno della pregevole abside del Duomo e del recinto dei resti della chiesa di S. Giacomo. A prescindere dalla diffusa inciviltà di una parte della cittadinanza, il Dirigente Regionale Fare Verde Francesco Rizzo e il Responsabile locale Piero Gatto sottolineano “la necessità di collocare alcuni cassonetti per la raccolta dei rifiuti nell’ambito dell’area, considerato peraltro l’enorme quantità di bottiglie di vetro reperite, utile a non far divenire un momento di aggregazione e divertimento movente di pubblico bivacco e discarica abusiva”.

L’associazione nell’ambito delle manifestazioni previste per il 21 Marzo 2015 dall’Assessorato all’Ambiente si dichiara sin da ora disponibile a procedere di concerto con gli Enti in parola, alla pulizia delle aree in questione, al fine di mobilitare la pubblica opinione e di coinvolgere trasversalmente le associazioni in una giornata di militanza ambientale.