La sosta in doppia fila è un’abitudine dura a morire. La repressione da parte dei Vigili Urbani non ha il successo sperato, visto che non è continua. Non appena la Polizia Municipale si allontana, riprende la corsa al parcheggio più comodo in barba alle regole. Le segnalazioni tramite il nostro numero What’s App, il 392 8954421, arrivano in particolare da via La Farina, lunga arteria in cui la seconda fila è una costante, soprattutto in prossimità di alcuni supermercati.
Non è diversa la situazione in via Garibaldi. “Vivo in Germania da qualche anno – scrive una nostra lettrice – e sono appena tornata a Messina. Pensavo che le macchine in doppia fila fossero un ricordo del passato. Forse la via Garibaldi è rimasta bloccata in una parentesi temporale forzata dai messinesi?”. Nulla di tutto ciò. Molto più semplicemente, la sosta vietata non è mai cessata di esistere.
Un altro nostro lettore segnala un parcheggio in piazza Unione Europea che riesce a violare contemporaneamente quattro regole: è sulle strisce, in parte sul marciapiede, non parallelo ad esso e su uno scivolo per disabili.
Non migliora la situazione per ciò che concerne i rifiuti e, più in generale, le erbacce. “In via Principessa Mafalda (ma anche in altre zone della città), – scrive un altro nostro lettore – da 15 giorni non passa un camion per la raccolta dei rifiuti e tra poco non passeranno neanche le auto poiché sacchetti, mobili e quant’altro stanno invadendo la strada. Una situazione al limite per la tutela della salute pubblica”. Segnalazioni simili arrivano anche da Minissale e da Montepiselli: "Abito nella piazzetta antistante all'ex asilo comunale – ci scrivono -. E' divenuta una discarica visto che sono circa 10 giorni che non raccolgono i rifiuti. Oltre ai cattivi odori, i pericoli aumentano perché gli incoscienti sparano botti e se, malauguratamente, questa spazzatura dovesse prendere fuoco, i danni potrebbero diventare davvero seri". Altre segnalazioni riguardano la galleria Giostra-Annunziata, dove "qualche solito messinese incivile ha asportato non solo tutti gli estintori, ma anche tutti i manicotti antincendio" e il campo da baseball "dove il muro perimetrale si sta sbriciolando in più punti con notevole pericolo per chi passa nei pressi".
Le erbacce sono presenti perfino all’interno della facoltà di Ingegneria, mentre in via Circuito le palme sono state potate mesi fa ma i resti sono ancora lì. Sulla strada statale 114, a Pistunina, il paradosso di un marciapiede intransitabile nei pressi di una nota pizzeria. Già stretto di suo, la grossa base di un palo della luce consente a malapena il passaggio di un pedone agile.
Le ultime segnalazioni, e non potevano mancare, riguardano la presenza di grandi buche nelle strade cittadine. Sul territorio sono molte, ma i nostri lettori focalizzano l’attenzione su un inizio di “sprofondamento” tra le vie Nicola Fabrizi e Ghibellina, e su un dissesto stradale tra le vie Santa Cecilia e Industriale.