Da oltre dieci anni l'associazione Acca Gaia cura e segue gratuitamente centinaia di disabili attraverso di percorsi di inculturazione e socializzazione attiva tesa all’inserimento effettivo nel contesto sociale e alla autonomizzazione, ottenendo risultati riconosciuti dalle famiglie e da diversi osservatori terzi, in un quartiere delicato e molto a rischio per i soggetti più deboli.
Sono state fatte anche manutenzioni straordinarie, come la riparazione del bagno, delle serrande esterne, delle infiltrazioni di umidità. Negli ultimi sette anni non sono stati più corrisposti i canoni dovuti all'Iacp, per difficoltà economiche.
Ma l'Istituto – sottolinea il consigliere comunale Alessandro Russo in una lettera inviata al sindaco Cateno De Luca, "nonostante la morosità, nel corso delle passate gestioni amministrative aveva tuttavia riconosciuto il positivo valore sociale delle attività poste in essere da “Acca Gaia” Onlus in quel contesto sociale così difficile, dando la propria disponibilità a risolvere in maniera consensuale la vicenda con i responsabili dell’Associazione, che avevano chiesto invano il comodato d'uso gratuito, come operato per altre realtà sociali, ad esempio la Caritas".
Russo pone quattro quesiti al sindaco De Luca: "Quali misure intende adottare per tutelare le attività sociali dell'associazione? Chiederà un incontro all'Iacp per trovare un compromesso risolutivo? Supporterà la richiesta di dare il comodato d'uso gratuito? Oppure troverà una sede comunale alternativa?".