Esenzioni e riduzioni Tari, mancano ancora quelle del 2015 e del 2016

Perché l’amministrazione comunale non ha ancora provveduto alle riduzioni ed esenzioni Tari per il 2015. E perché non è stata fatta neanche la delibera che fissa i criteri per quelle del 2016? Sono i quesiti che da mesi si pone il consigliere comunale Libero Gioveni che torna a scrivere al sindaco Accorinti e all’assessore ai Servizi sociali Nina Santisi per provare a comprendere i motivi di questi ritardi. Il consigliere ricorda che lo scorso 23 novembre il Consiglio Comunale ha potuto finalmente approvare la tanto attesa delibera relativa alle riduzioni ed esenzioni Tari 2015. Considerato che il bilancio di previsione 2015, necessario per "scongelare" il fondo di garanzia previsto per le esenzioni e riduzioni Tari 2015, era stato approvato dal Consiglio Comunale il 25 maggio e che lo stesso Civico Consesso ha approvato anche il bilancio di previsione 2016 lo scorso 5 dicembre, Gioveni non comprende perché ancora si perda tempo.

“Oggi, a distanza di quasi 2 mesi dall’approvazione della delibera, il Dipartimento non ha ancora emanato l’avviso pubblico per le esenzioni Tari 2015. Migliaia di contribuenti, specie quelli utilmente collocati nell'ultima graduatoria relativa al bando per le riduzioni TARI 2014, non potranno mai avere la certezza di godere anche per l'anno 2015 e per lo scorso anno 2016 dei benefici previsti. Tale condizione di totale incertezza e disorientamento ha indotto parecchi contribuenti a non versare le rate del tributo 2015, né tanto meno quelle del tributo 2016, determinando quindi un mancato incasso per l'Ente” spiega Gioveni che sollecita assessore e dipartimento ad accelerare l’iter per dare risposte a quelle fasce deboli che attendono.