Politica

Sondaggio sul gradimento dei sindaci. De Luca al secondo posto in Italia

Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, e quello di Messina, Cateno De Luca. Sono ai primi due posti del “Governance poll dei sindaci 2020”, un’indagine sul livello di gradimento dei sindaci di 105 città capoluogo di provincia realizzata per “Il Sole 24 Ore” da Noto Sondaggi.

Agli intervistati – un campione di 1.000 elettori per ogni Regione e per ogni Comune – è stato chiesto se, in caso di elezioni oggi, voterebbero a favore o contro il sindaco in carica.

Terzo posto ex aequo di sindaci che hanno vissuto in prima linea due diverse situazioni di emergenza: quella del Ponte Morandi per Marco Bucci (centrodestra, Genova) e quella del coronavirus per Giorgio Gori (centrosinistra, Bergamo).

Dal Governance poll 2020 emerge, poi, la debacle delle due figure simbolo a livello amministrativo del Movimento cinque stelle: Virginia Raggi a Roma e Chiara Appendino a Torino precipitano, rispettivamente, al penultimo posto (con un calo di 29 punti rispetto al 67,2 per cento del giorno di elezione) e al 97esimo (-10,9). Molto deludente anche la performance del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris (al 100esimo posto con un calo di 24 punti). Tra le grandi città, in lieve crescita i sindaci di Firenze Dario Nardella (34esimo posto) e di Milano Giuseppe Sala (52esimo).

Nelle Regioni. Santelli (Calabria) al quarto posto

Per quanto concerne le regioni è il governatore del Veneto, Luca Zaia, il presidente più popolare in Italia. L’indicazione più evidente è l’en plein del centrodestra con i quattro governatori più popolari d’Italia: subito dopo Zaia, infatti, si piazzano Massimiliano Fedriga (Friuli V.G., Lega, 59,8 per cento), Donatella Tesei (Umbria, Lega, 57,5 per cento) e Jole Santelli (Calabria, Forza Italia, 57,5 per cento). Al quinto posto, con consensi in crescita rispetto al giorno delle elezioni (dal 51,4 al 54 per cento), si classifica il primo governatore del centrosinistra, quello dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini.

All’ultimo posto nel Governance Poll delle Regioni c’è il governatore del Lazio e segretario nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, la cui performance è praticamente allineata al risultato – poco più del 30 per cento, il più basso tra i governatori – ottenuto il giorno delle elezioni.