Il sondaggio

Sondaggio Università-Tempostretto sui migranti: la maggioranza dice sì all’accoglienza

Secondo i lettori di Tempostretto che hanno risposto al sondaggio proposto dall’Università di Messina, è giusto prestare assistenza sanitaria ai migranti che sbarcano a Messina, non c’è spreco di denaro, né i cittadini sono esposti al rischio di patologie.

Il sondaggio è stato pubblicato da Tempostretto il 19 febbraio ed è stato possibile rispondere (in modo anonimo) fino al 5 marzo.

Il gruppo degli Igienisti afferenti al Dipartimento di Scienze Biomediche, Odontoiatriche e delle Immagini Morfologiche e Funzionali dell’Università di Messina, sta conducendo un lavoro epidemiologico sugli sbarchi dei migranti avvenuti in città dal 2014 al 2018, con particolare attenzione alle loro condizioni sanitarie, alle patologie presentate e agli eventuali ricoveri presso le principali strutture ospedaliere della nostra città. Attraverso dati forniti dal Servizio di Sanità Marittima e dall’ASP 5 Messina, abbiamo analizzato le condizioni di oltre 37.000 migranti. Lo scopo della ricerca è quello di valutare la percezione del rischio sanitario avvertito dalla popolazione per confrontarla con il reale impatto che gli sbarchi hanno avuto sulle condizioni sanitarie locali.

Hanno risposto al sondaggio 654 persone.

1 domanda: crede che i migranti presenti nella nostra città possano diffondere malattie e rappresentare un pericolo per la nostra salute?

Sì- 42,7% (279 voti)

No- 58% (379 voti)

2- domanda: Ritiene che sia giusto accoglierli e prestare loro assistenza sanitaria?

Sì- 70,2% (459 voti)

No- 30,3% (198 voti)

3 domanda: Ritiene che l’assistenza fornita ai migranti rappresenti uno spreco di denaro che potrebbe essere utilizzato per migliorare le criticità della nostra città?

Sì- 37,5% (245 voti)

No- 62,5% (409 voti)

Quanto al sesso di chi ha partecipato al sondaggio si è trattato in grande prevalenza di uomini (67,8%), mentre il 32,2%  di risposte è stato compilato da donne.

Livello d’istruzione: solo una persona ha dichiarato d’avere la licenza elementare, mentre il 3,7% ha la licenza di scuola media, il 34,7% un diploma e la maggioranza, pari al 61,8% dichiara di avere conseguito la laurea.

Sintetizzando secondo la stragrande maggioranza dei partecipanti al sondaggio (oltre il 70%) è giusto accogliere i migranti e prestare loro assistenza sanitaria. Una tendenza che in parte si conferma con il 62,5% di persone che non ritengono sia uno spreco mettere a disposizione risorse per l’accoglienza.

La percentuale si riduce invece in merito alla possibilità di rischi di contagi per i messinesi. In questo caso si esprimono per il no il 58% mentre chi teme che la possibilità vi sia sfiora il 43%.