Politica

Torre Faro: un proprietario dona parte del terreno per l’accesso a mare

L’obiettivo è quello di riuscire a riaprire tutti i varchi d’accesso a mare a Torre Faro per consentire a tutti, in sicurezza e con maggior attenzione per i diversamente abili, gli anziani e le famiglie, di poter godere in tranquillità momenti di svago nella spiaggia libera. Al momento però dobbiamo dire grazie ad un anonimo proprietario (uno solo che speriamo faccia da esempio ad altri) che si è detto disponibile, di concerto con l’amministrazione che farà la sua parte, a mettere a disposizione l’accesso nel terreno di sua proprietà.

E’ quanto emerso dal sopralluogo effettuato dall’ assessore alle Politiche del mare Sebastiano Pino, dal consigliere di circoscrizione Giuseppe Sanò, dai primi marescialli della Capitaneria di Porto, Carlo Pagliaro e Tommaso Baluci e da uno dei proprietari dei terreni che sono stati chiusi impedendo l’accesso al mare in via Torre Bianca.

Nelle scorse settimane Tempostretto ha pubblicato alcuni video sulla vicenda nell’auspicio di poter sensibilizzare sia gli amministratori che i proprietari a consentire almeno una via per il libero accesso.

In realtà il proprietario che ha dato la sua disponibilità già da un anno aveva provato ad individuare con gli uffici di Palazzo Zanca l’iter burocratico più idoneo a consentire il libero accesso attraverso il suo terreno, soprattutto per i diversamente abili. L’idea è quella di donare al Comune di Messina una piccola porzione del terreno, lasciando all’amministrazione il compito di rendere fruibile l’accesso e soprattutto metterlo in sicurezza.

Nel corso del sopralluogo è emerso che in realtà ci sono altri 4 varchi che il Comune potrebbe aprire al libero accesso, senza bisogno di ulteriori sforzi da parte dei proprietari dei terreni. Nonostante ciò l’anonimo proprietario ha mantenuto l’impegno preso nei mesi scorsi purchè l’amministrazione provveda al ripristino degli altri varchi. Il titolare dell’area si è reso disponibile a supportare Palazzo Zanca nelle operazioni necessarie all’abbattimento delle barriere architettoniche.

L’assessore Pino si è impegnato a seguire la vicenda per evitare che si perda ulteriore tempo rispetto a quanto finora passato.

Il sopralluogo è proseguito lungo la via Torre Bianca, oggi via Senatore Arena, individuando un altro possibile varco da rendere nuovamente disponibile alla collettività.

“Purtroppo dobbiamo fare i conti con la realtà- ha detto il consigliere Sanò che sta portando avanti da tempo la battaglia per i liberi accessi al mare, oggi traguardo impossibile a causa di reti, cancelli, ed ogni strumento utilizzato dai proprietari dei terreni- Ho sempre sognato che l’affaccio al mare di tutta la costa, e non solo di quel piccolo tratto, venisse riconsegnato ai cittadini, creando punti panoramici e zone attrezzate dove compiere attività ricreative e sportive, come proposto anche in occasione del P.I.C.O. all’assessore Sergio De Cola. La triste realtà, invece, mi impone, in questo frangente, di ringraziare quanti siano disposti a donare una strisciolina del proprio terreno al Comune e restituire ai cittadini la possibilità di fruire dell’ultimo bene non tassato, il mare e chissà che un giorno i sogni non possano diventare realtà”.

Tempostretto seguirà i prossimi passi per poter finalmente “filmare” la possibilità per una famiglia di poter arrivare fino in spiaggia a Torre Faro, con l’auspicio che il gesto del generoso proprietario non resti un caso isolato e che l’amministrazione faccia comunque la sua parte.

GUARDA I VIDEO

https://youtu.be/2be6Dig-wSY
https://youtu.be/k0cIsTPJgR8

Rosaria Brancato