Il Consiglio comunale “cade” sui Ris ed inciampa sull’insolenza dei suoi componenti

Appello nominale per fare la conta dei consiglieri in aula. Presenti 20 consiglieri comunali (i nomi in fondo all’articolo) sui 45 che compongono il Civico consesso, ma per iniziare la seduta ne bastano solo 18. Il presidente del Consiglio comunale Pippo Previti apre i lavori e mette a votazione la delibera al primo punto dell’odine del giorno, la concessione della cittadinanza onoraria ala corpo dei Ris di Messina. Mugugni in alula e quattro consiglieri (Caliò, Conti, David, Sauta) abbandonano la sala consiglio, facendo cadere il numero legale e la sessione, prossima convocazione a domicilio. Bastano queste poche righe per raccontare la cronaca della seduta di questo pomeriggio del Consiglio comunale , avviata e terminata nel giro di pochi minuti.

Il Civico consesso oggi è caduto sui Ris, ma da tempo, ormai, cade ed inciampa sull’insolenza dei suoi componenti, sordi a tutte le critiche, quasi non dovessero dare conto a nessuno del loro operato. In un momento delicato come quello attuale – per l’inchiesta su Capurro che potrebbe espandersi a macchia d’olio , per la situazione finanziaria dell’Ente , per la stato di difficoltà se non di vera agonia vissuta dalle società partecipate, per l’assenza di notizie sui bilanci, non solo di quello di previsione ma anche del consuntivo – , i consiglieri comunali che fanno? Centellinano le loro presenze in aula, perseverando in un atteggiamento assenteista francamente intollerabile di fronte a tutte le questioni vitali , non per il palazzo quanto per la città e i cittadini, che potrebbero essere affrontate da quegli scranni lasciati deserti.

Certo, iniziare la seduta con la delibera sulla cittadinanza onorari ai Ris è quasi uno schiaffo alla città e a chi dal Consiglio comunale si attende altre risposte, ma non partecipare o utilizzare “giochetti”, come ad esempio uscire dall’aula come accaduto stasera, pensando di colpire questo o quell’altro , nel caso specifico il sindaco Buzzanca, che ha proposto l’atto di delibera sui Ris, non è il modo migliore per contestare il “sistema”, se poi questo vuole essere lo scopo.

Il problema è che così non si può andare avanti perché se è vero come è vero che per questa consiliatura il giro di boa è già avvenuto da un pezzo, manca ancora un anno alle prossime elezioni amministrative. I consiglieri comunali continueranno a trascinarsi per i prossimi 12 mesi? In questo caso, meglio chiuderlo il Consiglio comunale. Purtroppo non si può, ma se si potesse probabilmente nessuno se ne accorgerebbe. (Danila La Torre)

I consiglieri comunali presenti in aula oggi pomeriggio

  1. Nicolosi (Pdl)
  2. Cilento(Udc)
  3. Caliò (Pid)
  4. Sauta (Pd)
  5. Vaccarino (Pd)
  6. Guerrera (Udc)
  7. Ansaldo (Udc)
  8. Messina (Udc)
  9. Serra (Gruppo misto)
  10. Capillo (Pd)
  11. Previti (Mpa)
  12. Carreri (Risorgimento messinese)
  13. Restuccia(Mpa)
  14. David (Pd)
  15. Conti (Pdl)
  16. Magazzù (Pdl)
  17. Fazio (Pdl)
  18. Spicuzza (Pdl)
  19. Cocivera (Pdl)
  20. Barbaro (Udc)