Cannizzaro rinuncia all’incarico di assessore al bilancio

Il "vuoto" lasciato da Luca Eller sembrava già colmato. Il sindaco Renato Accorinti aveva scelto Giuseppe Cannizzaro, che però a sorpresa ha rinunciato dopo essersi preso 24 ore per riflettere.

Attuale esperto a titolo gratuito in materia di finanza e contabilità e uomo vicinissimo a Elio Conti Nibali, Cannizzaro si è occupato in questi mesi dell'annosa e complicata vicenda dei derivati, consentendo al Comune di chiudere una transazione con la Bnl.

Quando il sindaco Accorinti gli aveva proposto di succedere al toscano, il consulente a titolo gratuito aveva dato la sua disponibilità, mostrandosi propenso ad accettare. Stamattina però ha cambiato idea e ha rinunciato all'incarico "scottante". La situazione finanziaria di Palazzo Zanca presenta infatti ancora molti nodi da risolvere e in ballo c'è pure il piano di riequilirio, su cui si gioca il fututo dell'ente.

Dopo la rinuncia di Cannizzaro, si riapre il toto nomi per capire chi andrà ad occupare il delicato ruolo di assessore al bilancio.

«Stiamo diventando lo zimbello di tutta Italia», è il commento al vetriolo della capogruppo NCD Daniela Faranda .

«Il fallimento di questa amministrazione è sotto gli occhi di tutti, segno evidente che le questioni finanziarie del Comune di Messina sono in alto mare. Dopo la rinuncia del dott. Cannizzaro, terza designazione con delega al Bilancio in tre anni e mezzo, Accorinti – conclude la consigliera comunale – si dimetta prima che arrivi la mozione di sfiducia in aula e tolga dall'imbarazzo la città, senza costringere i consiglieri al braccio di ferro che egli stesso ha ingaggiato».