“Aula Aut” incontra Accorinti. Dieci punti per migliorare Messina

“Aula Aut”, con la collaborazione dell’Associazione Nazionale Peppino Impastato, visto il successo dell’agorà pubblica organizzata a piazza Cairoli lo scorso 20 giugno, in cui è stato proposto il confronto tra i candidati a sindaco Renato Accorinti e Felice Calabrò, ha deciso di riproporre l’evento e la modalità di svolgimento sviluppando venerdì 5 luglio alle 9 a Piazza Casa Pia una conferenza stampa con il neo eletto sindaco Renato Accorinti.

Dieci punti saranno portati all’attenzione del primo cittadino, tutti aspetti riguardanti gli spazi pubblici, gli abitanti di Messina e la possibilità di rivalsa di un intero nucleo urbano. Questi il decalogo proposto:

1 – Ubicazione e modalità di cura del Museo Nazionale Antimafia a Messina: è giusto introdurre nel territorio cittadino uno spazio consono alle esigenze del ricordo della lotta contro l’organo criminale maggiormente diffuso in Italia;

2 – Trovare una soluzione alla gestione scorretta della Zona Falcata: uno spazio come quello potrebbe diventare il fiore all’occhiello di Messina, eppure il degrado regna quasi sovrano, urge ovviamente una riconsiderazione immediata;

3 – Rivalutazione di Piazza Castronovo: organizzazione nella villetta antistante il piazzale di gruppi di studio, comprendenti tutti gli istituti del messinese, che svolgano lezione all’aria aperta e in uno spazio pulito;

4 – Rivalutazione di Piazza Casa Pia: uno spazio così importante all’interno di un quartiere popolare così vasto richiede eticamente diverse attività da svolgersi in una giornata per compiacere i cittadini e sfruttare l’ambiente;

5 – Trovare una soluzione per la disoccupazione nel Messinese: alcune aziende sono costrette a licenziare decine di dipendenti ogni mese, è il momento di dire basta, trovare ora una cura è essenziale per evitare il disastro;

6 – Installazione del servizio di bike sharing: promuovendo un movimento in città completamente salutare e pulito, sarebbe logico introdurre nel territorio un noleggio di biciclette elettroniche, al fine di sostenere lo spostamento privo di mezzi, ovviamente il costo dev’essere abbordabile per tutti;

7 – Organizzazione di attività ricreative per i bambini dei quartieri popolari: spesso i più piccoli delle zone fuori dal centro, giocando in strada, rischiando la vita incosapevolmente. E’ giusto donare anche a loro uno spazio dove poter godere della fanciullezza in tranquillità;

8 – Organizzazione di un tavolo triangolare (Comune – Studenti – Consulta) per trattare l’edilizia scolastica: è necessario, viste le condizione di certi istituti del messinese, organizzare il lavoro di recupero. Si richiede quindi l’organizzazione di un tavolo di lavoro da aggiornare ogni mese o in tempi più stretti quando il caso lo richiede;

9 – Intitolazione di una via al 9 Maggio: Sarebbe giusto e corretto dedicare uno spazio viario cittadino alla data in questione, giorno in cui vennero barbaramente assassinati Aldo Moro e Peppino Impastato;

10 – Creazione di una sede dedicata all’Associazione Nazionale Peppino Impastato: si richiede che uno spazio sia donato al gruppo di lavoro antimafia cittadino, in modo da creare un luogo di ritrovo per i membri, per gli studenti interessati e per gli attivisti che decidono comunque di sostenere la causa.

“I punti proposti – conclude Aula Aut – sono decisamente importanti, siamo arrivati ad un momento cruciale del futuro della nostra città, l’innovazione è alle porte e ora più che mai abbiamo bisogno di confronto: potranno intervenire, durante l’evento, naturalmente anche i presenti. Il fatto che la prima ufficiale conferenza stampa, con a seguito giro del quartiere per la distribuzione del documento, del nuovo sindaco avvenga all’aperto e fuori dagli uffici comunali è un grande segnale di come la musica sia decisamente cambiata, lo spartito, ora, va scritto necessariamente con i cittadini”.