Dallo Stretto al Marocco, aiuti umanitari in Renault 4

E’ una grande impresa quella che stanno approntando due studenti della facoltà di Giurisprudenza. La prima del genere in cui si cimentano due messinesi. Carlo Restuccia e Mario Spinella parteciperanno a febbraio al 4L Trophy, una gara di solidarietà che vedrà attraversare mari e deserti migliaia di Renault 4 cariche di aiuti umanitari e di speranza. Tappa finale il deserto della Mauritania in Marocco dove mancano anche i generi essenziali.

C’è un solo problema. L’impresa ha un costo che da soli, i due giovani volontari, non potranno affrontare. Per raggiungere la cifra che occorre pagare all’organizzazione per l’assistenza meccanica e medica e per coprire le spese, è necessario che la città dia un piccolo aiuto. A sposare l’iniziativa per primi sono stati la Provincia, l’Università e alcuni sponsor privati. I dettagli dell’iniziativa saranno illustrati sabato 15 ottobre alle 10,30 nella sala giunta della Provincia. Sarà presente l’assessore provinciale ai rapporti con il consiglio provinciale, al programma e alle partecipate Michele Bisignano.

L’auto, una Renault4, è stata acquistata per l’occasione e già utilizzata lo scorso anno da un altro equipaggio. Il 4L Trophy è un rally umanitario internazionale per equipaggi di soli studenti a bordo di Renault 4 nato nel 1996 il cui scopo è raccogliere materiale medico, paramedico, sportivo e scolastico da donare ai bambini del Marocco tramite l’associazione “Enfants du desert”. Durante le scorse 14 edizioni un totale di circa 280 tonnellate di beni umanitari hanno costituito un concreto aiuto alla popolazione locale.