“Lo sport è un diritto per tutti”. Lunedì al via il progetto

Atletica Leggera, Tennis, Pallavolo, Badminton, Tennis Tavolo, Pugilato, Judo, Pallamno e calcio, Sono queste le discipline scelte dal Coni regionale che potranno essere fatti dai 400 studenti di età comresa tra i cinque e i quattordici anni presso gli istituti "Villa Lina – Ritiro" e "G. Catalfamo" del Cep, inserite all'interno del progetto – obiettivo del Coni della Delegazione Provinciale di Messina dal titolo "Lo sport un diritto per tutti" e che prenderà il via lunedì.

I giovanni, per l'occasione, saranno seguiti e guidati dai migliori tecnici e due garanti, che avranno il compito di curare i rapporti con l'istituto. Insieme a loro anche dei coordinatori, che faranno da tramite tra i ragazzi e le rispettive famiglie.

“Messina è parte attiva di un progetto voluto dal Coni-Comitato Regionale di Palermo che punta all’inclusione – spiega Alessandro Arcigli, delegato Coni Messina – Nel complesso sono state scelte 20 scuole, 5 a Catania e Palermo, due nel nostro territorio e una in ciascuna delle altre province. Ci rendiamo conto che lo sport, purtroppo, non è alla portata di tutti. In taluni contesti diviene un lusso al quale le famiglie devono rinunciare. Per questo abbiamo proposto a due istituti periferici la possibilità di attivare questo affiancamento sportivo di alto valore per poter consentire a tanti giovani di praticare sport, provando diverse discipline, individuali e di squadra, appassionandosi al punto di decidere di tesserarsi e gareggiare.

E’ una occasione per incidere sulla dispersione scolastica in zone in cui più alto il disagio giovanile e lo sport non è un diritto garantito. Le strutture scolastiche del territorio, sono luoghi ideali di aggregazione e confronto. Ora questi giovani potranno praticare più attività sportive gratuitamente, con costanza e sotto la supervisione di tecnici altamente qualificati. Le federazioni ne hanno scelti dieci, fra i migliori a loro disposizione. Gli studenti e le scuole non avranno né costi per allenatori né per le attrezzature”.
Stipulato nei giorni scorsi un puntuale protocollo d’intesa fra i dirigenti scolastici ed il Coni che hanno definito finalità, impegni e modalità del progetto.