Integrazione. La Le. l. a. t. abbatte le barriere dando calci ad un pallone

Un weekend carico di significato e divertimento per il centro Le. l. a. t. (Lega lotta aids e tossicodipendenze) di Mangialupi. Si è svolto infatti nel pomeriggio di sabato il torneo di calcetto "della pace e dell'integrazione", che ha coinvolto sul campo realtà politiche, sociali e delle forze dell'ordine. Hanno preso parte all'evento il comando provinciale della guardia di finanza, il gruppo aeronavale dello stesso corpo, il consiglio della III circoscrizione, il centro islamico di Messina, i vigili del fuoco ed i ragazzi del Le. l. a. t. .

Migranti, giovani in fase di recupero, esponenti politici e della sicurezza si sono ritrovati sullo stesso manto verde sintetico per un atto di integrazione a cui la Lega non è nuova: in altre occasioni, infatti, sempre ottiche cittadine differenti, anche attraverso momenti di preghiera inter – religiosa, si sono incontrate per dar vita ad eventi di questo genere. "Diversità che vengono prospettate per ciò che realmente sono", spiegano i membri della Le. l. a. t., "ricchezza e complementarietà, abbattendo le barriere della diffidenza e del pregiudizio".

In programma, inoltre, anche altre attività sportive, sempre con un occhio al coinvolgimento totale: il 17 Marzo, presso i locali di Mangialupi, si disputerà il torneo di calcetto "100 passi verso il 21 Marzo", evento creato per promuovere la giornata nazionale indetta dall'Associazione "Libera" per ricordare le vittime della mafia; il 9 Aprile, invece, le porte del San Filippo si apriranno per il triangolare "Un gol contro l'indifferenza, insieme si può", gara in cui si confronteranno la Nazionale Calcio Attori, in uno slancio di solidarietà verso la stessa Le. l. a. t., la squadra dei giornalisti ed un team composto da vecchie glorie del Messina Calcio, ragazzi della comunità, giudici ed extracomunitari.

Claudio Panebianco