“Non essere vittima di bullismo”. Quando lo sport è anche aggregazione sociale

"Il bullismo e un fenomeno sempre più in espansione e per contrastarlo è necessario che la società riconosca la gravità degli atti del fenomeno stesso". E' questo il messaggio principale della serata sociale tenutasi ieri, presso il "Rewind" organizzata dalla societa sportiva "Dragon Fire" del maestro Domenico Tempini.

Tanti i soggetti intervenuti, dai bambini all'ordine degli avvocati, dai rappresentanti delle Forze dell'Ordine agli esperti del settore. Erano presenti il maestro Romano presidente della WFKSU e direttore tecnico della palestra "Oriental styles", il maestro Domenico Tempini (organizzatore dell'evento) e responsabile della "Dragon Fire" e il maestro della palestra "Athena", Leo Brancati.

Le psicologhe Vittoria Rizzo e Adele Bonfiglio, insieme all'avvocato Alessandro Cacciotto, che ha avuto modo di far capire i pericoli di una sentenza sia civile e penale a carico dei bulli e di tutte le persone coinvolte, hanno spiegato il fenomeno bullismo, affermando che "grazie alle nuove tecnologie, ciò che prima era terpetrato e vissuto nell'ombra, adesso diventa forma di esibizione dei rapporti forza/debolezza tra le parti".

Spesso le vittime di questo fenomeno sono fragili, insicure e sis entono inferiori agli altri e tende a negare qualsiasi forma di violenza o aggressione subita e le stesse dotoresse, proprio per queste motivazioni, hanno coinvolto i ragazzi presenti facendoli aprire e raccontare le.proprie esperienze.

Il dibattito ha suscitato parecchio interesse tra i partecipanti che alla fine si sono dati appuntamento nello stesso locale, il "Rewind", per cenare tutti insieme e approfondire gli argomenti trattati.

I maestri presenti infine, si sono riproposti di.continuare con queste giornate utili per il sociale e si son dati appuntamento al 7 marzo prossimo, per la giornata contro la violenza sulle donne.