Pubblicati i tratti di litorale su cui vige il divieto di balneazione

E’ partita ufficialmente il 1° aprile, in Sicilia, la stagione balneare 2013; lo prevede il decreto regionale firmato il 7 marzo scorso e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana (numero 14 del 22 marzo) che allunga fino a sei mesi, la durata della stagione, che si chiuderà il 31 ottobre.

Come ogni anno, nel decreto regionale vengono indicati i tratti di mare e di costa non idonei alla balneazione. Per la città di Messina il divieto di balneazione interessa alcuni tratti di mare ed il dipartimento viabilità del Comune collocherà cartelli metallici, per indicare i divieti all’inizio di tutte le strade di accesso, pedonale o carrabili, a tutti i tratti di mare interessati.

Tratti di mare e di costa permanentemente non balneabili sono quelli compresi in un tratto lungo 6mila 500 metri comprendente la foce del torrente Larderia; il torrente S. Filippo; 200 metri a sud dello stesso torrente; XXIV Artiglieria – Gazzi, direzione via San Cosimo.

Divieto inoltre per i 350 metri compresi nel tratto 50 metri dall’ex ospedale Regina Margherita e 50 metri dal torrente Annunziata.

Tratti di mare e di costa non balneabili sono poi quelli compresi 100 metri a sud e 350 metri a nord del canale lago piccolo di Torre Faro, oltre agli 8 mila 300 metri dell’area considerata portuale, da via Brasile alla fiumara Portalegna.