MESSINA – Era appena uscito dal carcere e ha pensato bene di rivolgersi all’avvocato che l’aveva difeso, dicendogli di aver bisogno di denaro ed iniziando a perseguitarlo.
Toni sempre più aggressivi fino a palesi minacce. L’ha pedinato in Tribunale, allo studio e persino in casa, bussando ai vicini per avere informazioni sulla sua vita privata, tanto che l’avvocato, per paura, è stato costretto a lasciare Messina per un lungo periodo.
Il giudice per le indagini preliminari ha emesso un’ordinanza di misura cautelare in carcere, eseguita ieri dalla Polizia a carico di un 34enne messinese, che è stato denunciato per stalking, insieme ad un familiare che cercava di assicurargli l’impunità, e per i reati di resistenza, falsa attestazione a pubblico ufficiale e rifiuto di generalità.