Perseguitava la sua vittima con molestie, telefonate e invio di immagini di donne sgozzate

Era ossessionato da lei, la contattava incessantemente su Facebook, di giorno, di notte, la chiamava sul cellulare, le mandava messaggi, prima con semplici complimenti, poi sempre più insistenti, ingiuriosi, fino ad arrivare all’invio di immagini con donne sgozzate.
E’ finito con l’arresto di uno stalker messinese di 31 anni l’incubo di una giovane donna che, per ben 2 anni, ha sopportato in silenzio il crescente e morboso interessamento dell’uomo.
I due si erano conosciuti occasionalmente nel 2012 e, all’inizio, erano soltanto semplici complimenti. Nei successivi e sporadici incontri, però, l’uomo aveva iniziato a “giocare pesante” con battute talvolta inopportune.
La situazione è precipitata a partire dal giugno 2013 quando, nonostante gli incontri fossero terminati per volere della donna, lo stalker ha iniziato ad importunare la sua vittima con sms e messaggi privati su Facebook fino a giungere a vere e proprie persecuzioni telematiche.
Dallo scorso aprile fino a pochi giorni fa, infatti, la donna ha vissuto un vero e proprio incubo, costellato di ansia, terrore, prostrazione, cambiamenti di vita ed abitudini quotidiane.

Le indagini svolte dalla Squadra Mobile di Messina hanno confermato come la ripetitività, l’insistenza ed il tenore sempre più rabbioso, violento e minaccioso dei messaggi inviati alla vittima, rappresentassero i sintomi di una vera e propria ossessione, soprattutto se si tiene conto che non vi era stata mai stata alcuna relazione affettiva tra i due.
Adesso, per l’ordinanza emessa dal GIP, dr.ssa Vermiglio, su richiesta del Sostituto Procuratore, dr.ssa Fradà, lo stalker si trova ai domiciliari.