Attentato a giornalista Orlando: “Lo Stato risponderà con forza” è l’impegno del Prefetto e del Questore

A 24 ore dalla grave intimidazione subita dal giornalista della Gazzetta del Sud, Leonardo Orlando, si attende una risposta forte e chiara da parte dello Stato. E’ quanto ha assicurato stamani il Prefetto, Stefano Trotta che ha ricevuto il cronista di nera e giudiziaria della Gazzetta al quale ha manifestato forti sentimenti di solidarietà ed ha garantito che sarà fatto tutto il possibile per scoprire gli autori dell’intimidazione. Intanto proseguono le indagini per far luce sull’incendio della Ford Focus del giornalista parcheggiata davanti alla sua abitazione in via Cesare Battisti a S.Lucia del Mela. Il sostituto procuratore di Barcellona, Mirko Piloni ha aperto un’inchiesta ed ha disposto il sequestro dell’auto. Si cercando indizi utili alle indagini che si spera possano venire anche dalle immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza che si trovano nella zona dell’attentato. Un lavoro serrato condotto parallelamente da Polizia e Carabinieri. Stamani il questore Carmelo Gugliotta ha ribadito quanto affermato già ieri e cioè che “Stiamo lavorando per dare una risposta in tempi rapidissimi. Questa gente deve sapere che lo Stato è presente e farà di tutto per risolvere questo caso che ha colpito le coscienze di tutti i cittadini onesti”. In quest’ottica la notte scorsa uomini del
Commissariato di Barcellona, del Reparto Prevenzione Crimine di Catania e della Squadra Mobile di Messina, hanno effettuato controlli straordinari e numerose perquisizioni domiciliari in casa di persone pregiudicate. Nel corso dei controlli è stato denunciato un 18enne che aveva nascosto negli slip 20 grammi di marijuana. Nella sua abitazione sono stati sequestrati anche un bilancino elettrico di precisione e delle munizioni per pistola.