“Tiangong1”: all’alba sarà possibile osservarlo sui cieli dello Stretto

La stazione spaziale cinese Tiangong1 ha cominciato a ruotare un po' più rapidamente, ma ancora non così tanto da costringere a rivedere le stime per il rientro, che continuano a indicare come data probabile intorno alle 12:00 del 1 aprile, niente meno che il giorno di Pasqua. Una stima confermata anche dalle prime previsioni ufficiali del sistema di sorveglianza spaziale americano, lo Joint Space Operations Center (JSpOC) del Comando Strategico USA (USSTRATCOM) "Adesso la stazione Tiangong 1 compie un giro completo ogni 2,40 minuti", ha detto all'ANSA Luciano Anselmo, dell'Istituto di Scienza e Tecnologie dell'Informazione 'A. Faedo' del Consiglio nazionale delle Ricerche (Cnr). "Per il resto – ha proseguito l'esperto – non ci sono particolari novità: le condizioni dell'atmosfera e quelle del campo geomagnetico terrestre hanno continuato a essere tranquille nelle ultime 48 ore e non ha subito variazioni nemmeno il modo in cui il veicolo è orientato nello spazio". Ultimi passaggi visibili della stazione spaziale Tiangong-1, che a pochi giorni dal suo rientro nell'atmosfera sta sfrecciando sulle nostre teste a ben 28.000 km/h, a circa 200 chilometri di quota. Chi volesse provare a osservarla dal vivo potrà farlo proprio oggi, quando la Tiangong 1 sorvolerà per l'ultima volta l'Italia, passando proprio sopra la Sicilia, alla latitudine dello Stretto. Lo spettacolo, viste anche le perfette condizioni meteo e l’aria secchissima in quota (quindi molto nitida), sarà assicurato. Il passaggio è previsto pero all’alba, intorno le 06:20, quando la stazione spaziale cinese sarà facilmente individuabile a occhio nudo, perché apparirà brillante come la stella Vega e passerà a circa 60 gradi di altezza. Per tutti gli appassionati sarà un evento da non perdere. Questo sarà, per l’appunto, l’ultimo passaggio, prima del rientro in atmosfera atteso sabato.

Daniele Ingemi