Lavoro

Stipendi a rischio all’Atm, Cgil e Uil attivano procedure di sciopero

MESSINA – Le “gravi dichiarazioni” del sindaco, Cateno De Luca, e dei vertici dell’Atm in merito al pagamento degli stipendi ai dipendenti dell’Atm, hanno allarmato i sindacati. Filt Cgil e Uiltrasporti hanno attivato le procedure di sciopero dei lavoratori, con una nota, firmata da Carmelo Garufi e Michele Barresi, inviata al primo cittadino, ai vertici aziendali e al prefetto.

“I lavoratori di Atm in liquidazione – ha detto il primo cittadino – non percepiranno lo stipendio di novembre dicembre e tredicesima e potranno percepire lo stipendio solo quando parte la nuova Atm spa e per il servizio prestato nella nuova azienda”.

Le organizzazioni sindacali chiedono “massima chiarezza a tutela dei diritti al salario”.

In attesa di essere convocati e dei “dovuti” chiarimenti, Filt Cgil e Uiltrasporti hanno ribadito che “il diritto al salario dei lavoratori è costituzionalmente previsto. Non è ammissibile che tale diritto venga messo in discussione in maniera che riteniamo strumentale come elemento destabilizzante di una procedura di liquidazione in cui il Consiglio comunale senza indebite pressioni deve accertare con massima trasparenza e serenità unicamente la situazione economica finanziaria dell’azienda speciale Atm”.