Cronaca

Stop al volo di palloncini, a Roccalumera si rischia una sanzione fino a 500 euro

di Carmelo Caspanello
ROCCALUMERA – Stop al volo di palloncini. A Roccalumera non è più consentito. E chi trasgredisce è “punito” con una sanzione che va da 25 a 500 euro “secondo la gravità del fatto”. “Studi eseguiti a livello internazionale – spiega il sindaco Gaetano Argiroffi, che ha firmato il provvedimento – hanno dimostrato le conseguenze dannose dei frammenti di palloncini e dei nastri colorati che li trattengono, abbandonati nell’ambiente. A ciò bisogna aggiungere che i palloncini sono causa di inquinamento e pericolo per la vita marina e proprio per questo molti Stati hanno già vietato lanci massivi. Frammenti di palloncini abbandonati – prosegue il primo cittadino – spesso finiscono per essere ingeriti da animali marini e terrestri, organismi presenti in natura e diverse specie di uccelli, causandone irrimediabilmente il decesso”. Da qui l’ordinanza che vieta di utilizzare “nastri colorati e palloncini in gomma o materiale similare e riempiti con gas più leggeri dell’aria senza qualsiasi apposizione di un oggetto di peso sufficiente o alla relativa dotazione per contrastare la capacità di sollevamento del palloncino. Ciò al fine di evitare che gli stessi palloncini, sollevati in aria, ricadano poi sul suolo terrestre e lacustre sotto forma di rifiuto e vengano ingeriti eventualmente dagli animali causandone la morte”.

“Si concretizza il percorso che porterà ad un Comune Plastic free”

L’assessore alla Pubblica istruzione, Natia Basile, rimarca che “questa ordinanza di stop al volo dei palloncini si intreccia conil percorso intrapreso dal comune di Roccalumera mirato alla sensibilizzazione della popolazione a ridurre al massimo l’uso della plastica. La sinergia tra amministrazione, scuola, Plastic free e Bandiera blu ha raggiunto un ulteriore traguardo”. Basile si è detta molto soddisfatta della collaborazione che si è creata con la scuola e con il referente Plastic free di Roccalumera Letterio Mastroeni “che ha consentito al Comune di Roccalumera di ottenere la seconda tartarughina. E’ il secondo step – aggiunge l’amministratrice – che certifica la virtuosità del nostro Comune in ambito ecologico”. Basile tiene a precisare che “si lavora in stretta collaborazione con la scuola e soprattutto con la dirigente dell’Istituto comprensivo roccalumerese Germana Lanzafame (nella foto l’assessore Basile con la dirigente Lanzafame) per la programmazione di progetti contestualizzati al mantenimento delle bandiere Blu e Verde. Ciò per sensibilizzare le giovani generazioni ad amare il nostro pianeta e dare ulteriori incentivi a chi frequenta le scuole del comune di Roccalumera. Il nuovo anno – conclude l’assessore – sarà pieno di progetti e di entusiasmo dopo anni di fermo a causa del Covid”.