Punto di raccolta di immondizia, luogo di stazionamento di ratti e insetti, sede di cassonetti devastati dai numerosi incendi. Totale assenza di un accettabile sistema di raccolta differenziata. Così si presenta a Sperone la via Elio Vittorini. Una congerie di rifiuti e scarti in malora che invadono il marciapiede e rendono precarie le condizioni igienico – sanitarie dell’area.
La denuncia arriva dal consigliere della VI Circoscrizione, Massimo Costanzo, che, senza dimenticare il contributo – in termini negativi – apportato al già poco edificante scenario dai più incivili tra i cittadini, lancia l’allarme per le condizioni in cui versa tutta la zona a ridosso della SNAM.
Ad aggravare la situazione, l’assenza di una soddisfacente illuminazione pubblica che rende arduo per i residenti il compito di gettare i rifiuti negli appositi contenitori.
Urgono – secondo Costanzo – tempestivi interventi di disinfestazione e derattizzazione per restituire la zona a un sufficiente decoro. Proposto dal consigliere anche un piano di scerbatura, già inoltrato al presidente del Quartiere. Richiesta, infine, pure la collaborazione di Messinambiente, esortata ad adoperarsi nella sostituzione dei cassonetti ormai non più utilizzabili.
La stessa SNAM è chiamata in causa per farsi carico della spinosa problematica. “Dovrebbe tener conto del modello 231 voluto dalla dirigenza stessa – ha affermato Massimo Costanzo – che parla proprio del rispetto dell’ambiente e del territorio che circonda la centrale”. (Sara Faraci)