Isgrò minimizza il “caso-buca”: «Problema di allacci abusivi». Ma passeggiando per il viale…

«Inutili le esagerazioni del quartiere, siamo già intervenuti, stiamo lavorando, abbiamo sotto controllo la situazione». L’assessore Isgrò minimizza quanto accaduto sul viale Annunziata, dove una nuova voragine, l’ennesima, ha interessato sempre il tratto di strada a ridosso della scuola media Vittorini (vedi altri correlati sull’argomento), stavolta un po’ più a monte. Per il rappresentante della giunta Buzzanca, la vibrante nota di protesta diffusa dal consiglio della V circoscrizione dopo l’allarmante episodio, non deve destare preoccupazione, «perché – afferma – il cedimento è legato agli allacci abusivi alle condotte delle acque bianche da parte di alcuni condomini dei palazzi vicini, che hanno contribuito a creare dei danni sottostanti favorendo infiltrazioni d’acqua. Li stiamo intercettando e procederemo a presentare regolare denunce. Sul posto ci sono gli ingegneri Bartolotta e Mancuso di cui conosco bene la professionalità, che stanno monitorando i lavori. Ho inviato alcuni miei tecnici ad informare il quartiere che a breve tutto tornerà alla normalità».

In attesa di responsi certi, sebbene l’assessore Isgrò sia già sufficientemente sicuro della “diagnosi” che vi abbiamo proposto, non rimane che credere alle dichiarazioni pubbliche e confidare sul fatto che, effettivamente, in questo caso, il problema sia dipeso dagli allacci abusivi. Tesi che si scontra con le motivazioni elencata invece ieri dal quartiere che, come detto, si allacciano, quelle sì, a problemi ben più dati e, a detta del presidente della V circoscrizione Alessandro Russo, mai pienamente affrontati.

Trovandoci però questa mattina a passeggio, e non solo di passaggio, sul viale che tanto fa discutere, ne abbiamo approfittato per qualche scatto qui e lì: buche, ancora di piccole dimensioni, sinistre lineatura lungo l’asfalto e intorno ai tombini e alle grate attraverso cui defluisce l’acqua, costellano l’intero tratto di strada, al di sotto di quale scorre un torrente che, sempre più di sovente, si “riaffaccia” alla luce del sole. Le immagini, visti soprattutto i precedenti, non sono certo rassicuranti, ma non è detto che ogni buca sia destinata a diventare una voragine. Certo è, però, che poter parlare e soprattutto attraversare con un più ampio margine di sicurezza, una delle arterie che a breve, se non a luglio a settembre (o eventualmente a dicembre), dovrà accogliere un flusso nettamente superiore di veicoli e mezzi pesanti che utilizzeranno lo svincolo Giostra-Annunziata, sarebbe cosa gradita. (ELENA DE PASQUALE)

(FOTOGALLERY DINO STURIALE)