I ragazzi della scuola secondaria di I grado “Lionello Petri” si sono riuniti per un momento di riflessione sui recenti fatti terroristici avvenuti a Parigi il 13 novembre 2015. Dopo l’Inno di Mameli e le note della Marsigliese, molti sono stati gli approfondimenti degli alunni delle varie classi. Video, power point, poesie, riflessioni e interviste spontaneamente prodotti da ragazzi tra gli 11 e i 13 anni hanno reso ricco e interessante il pomeriggio all’Istituto Comprensivo. L’incontro è stato fortemente voluto dal dirigente scolastico, Enza Interdonato, al fine di promuovere una prassi didattica prettamente attinente all’attualità con l’esercizio di competenze sociali e civiche particolarmente richieste in questo momento storico.
Significativa è stata anche la testimonianza di un alunna di religione musulmana che, leggendo un messaggio condiviso con la sua famiglia, ha ricordato il valore pacifico della sua religione e l’apertura al dialogo con le altre confessioni. Nei lavori dei ragazzi, coordinati dai docenti di lettere, è emersa la tragicità degli eventi che hanno sconvolto l’Europa e gettato nel terrore il mondo intero non solo come fatto di sangue, ma soprattutto come minaccia culturale per il nostro sistema di vita.