È una smentita fragorosa, quella del presidente del forum “Cambia San Filippo del Mela”, Francesco De Gaetano. Venuto a conoscenza dai giornali del comunicato (vedi articolo allegato), attribuito ad un'assemblea straordinaria del movimento civico filippese, in cui si criticava aspramente la decisione di tre consiglieri del gruppo di sostenere l'attuale amministrazione, De Gaetano ha subito fatto alcune precisazioni. Negando sia le posizioni sostenute nel comunicato, sia l'esistenza stessa di un'assemblea riunitasi per discutere della questione.
“Non esiste alcuna assemblea straordinaria dei componenti di “Cambia San Filippo del Mela” – ribadisce De Gaetano – “o almeno io, in qualità di presidente del forum, non ho né indetto. né autorizzato, né tantomeno riconosciuto nulla di simile, per cui smentisco ogni uso illegittimo del nome del forum in riferimento a tali ipotetici incontri”.
Il presidente del forum si smarca anche dalle accuse di tradimento mosse ai tre consiglieri, e anzi ne accetta le decisioni: “L’epiteto “traditori”, inserito nell’articolo di un blog milazzese come virgolettato e attribuito ai tre consiglieri, che liberamente ed indipendentemente hanno aderito al nuovo patto di maggioranza, non esprime in nessuna misura un giudizio del forum e del suo presidente. Il gruppo non si è mai riunito in merito alla vicenda menzionata nell’articolo, semplicemente perché la diversità di intenzioni riscontrata fra tutti i consiglieri eletti ha spostato il piano della scelta su un livello personale, e nel rispetto delle scelte personali i cinque consiglieri hanno preferito tenere fuori il nome del forum. Da ciò si può facilmente comprendere come ogni riferimento a un ipotetico “sostegno” di “Cambia San Filippo” ad alcuni consiglieri piuttosto che ad altri sia totalmente infondato”.
Restano le perplessità sul comunicato circolato nei giorni scorsi, e non se ne conosce ancora l'autore. “Le informazioni errate diffuse dalla stampa non dipendono da chi ha redatto l’articolo, ma da chi, senza nessuna titolarità, ha fatto circolare un falso comunicato. D'ora in avanti faremo in modo di evitare queste situazioni”.
Giovanni Passalacqua