Aggressione ispettore di polizia. Il Lipol chiede al Comune di denunciare il responsabile

La vicenda risale a pochi giorni fa. Un ispettore della Polizia Municipale stava notificando un’ordinanza ad un commerciante moroso del mercato “Vascone”, perché non in regola con gli obblighi tributari. L’uomo, per tutta risposta, si era avventato contro l’ispettore, aggredendolo. Al Policlinico, l’ispettore è stato medicato e dimesso con una prognosi di cinque giorni (vedi correlato).

Il Lipol, sindacato di Libera Polizia Locale, nell’esprimere solidarietà all’ispettore, sottolinea “un serio e non più rinviabile problema in termini legislativi di disparità di trattamento tra chi svolge “funzioni di Polizia” e chi viene impiegato un giorno da “operatore di Polizia” ed il giorno seguente da “impiegato comunale”.

“Alla nostra precedente istanza relativa ad un caso similare accaduto il 4 aprile 2013 – afferma il sindacato – il Comune di Messina ha risposto positivamente e cogliendo l’invito ha attivato le procedure necessarie per valutare i presupposti per costituirsi parte civile nei confronti dell’aggressore, contattando il Dirigente di Polizia Municipale di Messina e richiedendo una dettagliata relazione su quanto allora accaduto”.

Adesso il sindacato chiede che il Comune si attivi allo stesso modo “per promuovere un Giudizio Civile anche contro l’artefice di questo deprecabile gesto, chiedendo il ristoro delle spese relative allo “stipendio lordo dell’Ispettore, comprensivo degli oneri relativi” per i giorni nei quali non potrà avvalersi del suo operato”. Contestualmente auspichiamo che l’Ente valuti con attenzione i requisiti necessari per il permanere dell’autorizzazione commerciale al soggetto in questione, dimostrando al contempo solidarietà e sensibilità per l’intero Corpo di Polizia Municipale di Messina – in primis per l’Ispettore coinvolto –“.

“Questo – conclude il Lipol – sarà di certo un monito per quanti potrebbero sentirsi in diritto di emulare simili gesti con conseguenze analoghe o addirittura peggiori”.