Gang of Art, inaugura al Forte Ogliastri il 20 giugno la sua prima uscita nazionale, con artisti provenienti da tutta l’Italia e una proposta culturale nuova per il comune di Messina. Tradizione, cultura e territorio si incontrano con forme espressive quali knitting – art, street art, performance, installazioni. Attraverso questi linguaggi, quattro artisti cercheranno di raccontare Messina dal loro originale punto di vista. Le opere verranno ultimate e presentate il 20 giugno al Forte Ogliastri in un evento in cui sono invitati i creativi locali e i cittadini per condividere e celebrare insieme uno show originale e divertente. Si partirà al tramonto (ore 19) con le performance, seguiranno live music e dj set.
Determinante il contributo della IV e della V Circoscrizione, che hanno subito intuito il valore della manifestazione e partecipano gratuitamente alla realizzazione del prodotto. La realizzazione artistica verrà infatti seguita dalle telecamere, attraverso le quali verrà realizzato un format successivamente ceduto ad alcune emittenti nazionali. «L’evento rientra a pieno titolo nelle iniziative politiche portate avanti in questi anni dal quartiere – ha spiegato il consigliere Armando Hyerace, tra i principali sostenitori dell’iniziativa -. Ampie forme di partecipazione popolare, finalizzate ad una riflessione complessiva sul recupero urbano e architettonico di porzioni del territorio degradate». Purtroppo nell’ambito di questa iniziativa lo stesso non può dirsi del Comune.
Gang of Art a Messina, prodotto e organizzato dalla Urban Production e dalla NU factory, si avvale anche della collaborazione di giovani artisti locali di Gradiva Arte, Wearenot Lab, Machine Works, collettivo Quasivive ed il dj-producer Zoran Zilijc. Coloro che realizzeranno le opere, Ludovico Bomben, Emiliano Maggi, Anna Galtarossa e il fotografo Artcock, proprio in questi giorni accompagnati dagli artisti locali stanno visitando alcune zone della città per trovare l’ispirazione giusta.