Asili nido, verso l’anticipazione delle iscrizioni. Si vuole porre rimedio ad un errore decennale

Quella del consigliere comunale Libero Gioveni è una vecchia battaglia. E adesso che l’Amministrazione Accorinti ha dato il primo segnale importante verso una riforma degli asili nido cittadini, non può che esprimere “grande soddisfazione per questa autentica svolta nel settore”.

Il riferimento è in particolare al recente atto di indirizzo col quale la giunta ha finalmente modificato i termini per le iscrizioni negli asili nido cittadini che già da quest’anno dovrebbe avvenire per tutto il mese di maggio. “L’ancora vigente Regolamento sugli asili nido (vecchio di ben 25 anni) – ricorda Gioveni – stabilisce che le iscrizioni si effettuino esclusivamente dal 1 al 31 ottobre di ogni anno, con conseguente inserimento dei piccoli soltanto nel successivo mese di gennaio. Visto che i bambini che compiono i 3 anni di vita nel corso dell’anno fanno ingresso nella scuola materna nel mese di settembre, ciò ha sempre comportato una condizione di spopolamento dei plessi quasi del 50% che dura per ben 4 mesi, da settembre fino, appunto, a gennaio”.

Gioveni aveva già proposto la modifica sia all’ex giunta Buzzanca, sia già nel corso di questa legislatura, presentando un ordine del giorno al Civico Consesso contenente le linee guida del nuovo Regolamento. “Ora mi accerterò – prosegue il consigliere – se le modifiche attuate dalla giunta siano di immediata applicazione o sarà necessario un passaggio in Consiglio Comunale, ferma restando la bontà e la grande valenza dell’atto dell’Amministrazione”.

Molto soddisfatto anche il neo presidente del Comitato di Gestione del Nido di Camaro, Alessandro Cacciotto, il cui primo atto è stato l’approvazione della graduatoria 2014 e che auspica una grande sinergia con l’Amministrazione anche nella prospettiva del necessario ampliamento dei posti disponibili (attualmente 21), il cui iter sembra stia già dando i primi frutti visto che i tecnici di Palazzo Zanca stanno già lavorando per la realizzazione del locale cucina, prescrizione fondamentale richiesta dall’Asp per l’aumento dei posti.