Saponara, la denuncia di Calderone: “Il cimitero abbandonato a se stesso”

L’abbandono delle strutture comunali al centro delle dichiarazioni del consigliere Alessio Calderone, che punta il dito sul cimitero di Saponara. Una situazione particolarmente critica, ha spiegato, che necessita di un’azione riparatoria immediata.

“Il cimitero risulta trascurato e, poiché privo di custode, lasciato alla mercé di tutti –dichiara Calderone-Foglie secche e bidoncini per trasportare l’acqua abbandonati in ogni angolo, fioriere nei viali con fiori appassiti, corone e cuscini secchi appoggiati addosso ai loculi, insomma un cimitero non proprio curato nonostante, comunque, vengano effettuate le operazioni di pulizia ordinaria. Negli ultimi tempi la struttura è stata gestita in modo discutibile, soprattutto nella vendita dei loculi che variano per fascia di prezzo. I morti non devono avere un trattamento differente, si dispongano i loculi in ordine cronologico e tutti con lo stesso prezzo”.

Il consigliere ha poi aggiunto denunciando lo stato di abbandono di alcune cappelle, che ad oggi risultano pericolanti e dunque rischiose per la sicurezza dei visitatori. “Manca inoltre un vero e proprio parcheggio –dichiara ancora Calderone- avrei auspicato che i fondi concessi da Terna fossero utilizzati per sopperire a queste mancanze, piuttosto che per il rifacimento della piazza a Saponara Centro o la bitumazione di alcune strade. Basti pensare che attualmente sono assenti le attività di estumulazione e d’esumazione delle salme giacenti da oltre cento anni, per le quali sono scadute le concessioni dei loculi, e che manca la camera mortuaria. I servizi, infine, sono presenti solo nella parte nuova del cimitero ma risultano inaccessibili ai visitatori”.

Il consigliere ha poi concluso invitando l’amministrazione a predisporre un programma, finalizzato all’utilizzo delle risorse economiche provenienti dalla concessione dei loculi, che miri alla risoluzione delle problematiche evidenziate.